Passa la Roma metteteve in ginocchio, un disco del 1975
Passa la Roma metteteve in ginocchio, un disco del 1975 inciso da Alvaro Amici, una voce storica della musica tradizionale e popolare della Capitale.
Alvaro Amici incarna più di altri la romanità ed il romanismo, non è un caso che abbia inciso anche altri 45 giri per la “magica” Roma, l’Associazione Sportiva Roma 1927…pensate che il cantante di stornelli è venuto a mancare proprio lo stesso giorno in cui è morto Alberto Sordi, strano scherzo del destino..
Passa la Roma, metteteve in ginocchio non è solamente il titolo del disco, ma un motto che perdura negli anni sposandosi con il “fatece largo!”.
Ecco il testo della canzone:
All’Olimpico c’è er sole anche se piove e mò ve conto come questo accade…
là sopra è sempre fisso e nun se move,e indovina npò chi lo fà brillà…
è facile capì de chi parlamo, du nastri giallorossi in grande ascesa
e se tenemo tutti er core in mano e a gran voce dovemo da strillà…
a gran voce dovemo da strillà:
la Roma è Roma nun ce so’discusioni, l’Olimpico è la gabbia e la Roma il suo leone
passa la Roma metteteve in ginocchio, che la regina passa dentro ar cocchio
passa la Roma metteteve in ginocchio, che la regina passa dentro ar cocchio
è un carro armato de 11 cannoni che sfonna le difese e spacca tutti,
una macchina stupenda de palloni e ognuno gioca e và a sparà…
la Roma è Roma e qui non se discute, la Roma è lupa e se le magna tutte
le squadre le tiè sotto alle sua zampr
perdon la faccia, la faccia e le mutande
perdon la faccia, la faccia e le mutande
la Roma è Roma nun ce so’discusioni, l’Olimpico è la gabbia e la Roma il suo leone
passa la Roma metteteve in ginocchio, che la regina passa dentro ar cocchio
passa la Roma metteteve in ginocchio, che la regina passa dentro ar cocchio