Curva Nord Lecce e la canzone popolare Kalinifta
Un legame fortissimo è quello del tifoso leccese con il territorio ed un esempio è la Curva Nord che canta la canzone di musica popolare Kalinifta.
Probabilmente il nome grico (non greco) dal brano non ti dice nulla, ma ascoltandolo ti potrà tornare il mente, se sei stato almeno una volta nella penisola salentina (magari alla Notte della Taranta); il ritornello “larilò larilò lallero” è uno dei più famosi!
Tornando alla Curva Nord di Lecce ecco i video in cui gli ultras salentini cantano il coro, in trasferta allo stadio Dall’Ara di Bologna:
Oltre al noto ritornello, gli ultras leccesi aggiungono un parte testuale importante.
Ecco le parole della tifoseria della squadra del Salento:
Siamo noi gli ultras senza padroni
e dovunque tu giochi ci siamo;
contro il calcio moderno lottiamo;
contro gli abusi e le repressioni;
larilò larilò lallero, larilò larilò la-là, larilò larilò lallero, larilò larilò la-là!
Molto orecchiabile! Ora approfondiamo la conoscenza con la canzone originale:
Kalinifta, nota anche come Matinata, è una serata della fine del 1800, composta dal calimerese Vito Domenico Palumbo.
Le parole del brano sono d’amore, un sentimento fortissimo narrato in prima persona dal cantante..un amore per una donna che porta dolore. Un sentimento che ogni tifoso prova anche per la squadra del cuore, tanto amore che porta sacrifici e spesso poche soddisfazioni..ma l’amore è così, anche se ci fa penare, non si controlla l’amore!..sai quanti ne ho sentiti dire “l’anno prossimo non mi abbono!” e tutte le estati sono in file per l’abbonamento in curva.
Kalì nifta! Se finno ce pao;
plaja ‘su ti ‘vo pirta prikò
ce pu pao, pu sirno, pu steo
‘sti kkardìa-mu panta sena vastò.