Atarassia Grop Sciarpe tese, musica per ultras
Sciarpe tese dell’Atarassia Grop è una canzone che parla di stadio, di tifosi di calcio, di torce e di cori da stadio, un esempio del legame tra ultras e musica.
La band della provincia di Como, che vede impegnato Filippo Andreani, musicista con la passione per il mondo dei tifosi di cui abbiamo già parlato, ci ha regalato bei pezzi combat rock/filk/punk, ispirandosi, a loro dire, ai Clash, Fabrizio De Andrè e Manonegra.
Oltre all’impegno politico, argomento che come sapete qui su Football a 45 giri non si tratta, il gruppo ha composto anche delle canzoni sul rugby e sul football, ovviamente; oggi ve ne regaliamo una: Sciarpe tese, uscita con il disco Non si può fermare il vento nel 2005, per la Kob Records.
Ecco le parole di Sciarpe tese, un brano musicale, un inno per molti:
Ti ricordi la tua vecchia sciarpa quanto caldo teneva
Il primo coro imparato a memoria, la prima attesa vittoria
Ora ti accorgi, non vedi più niente che non somigli a un mercato
Sai quanto è inutile e vuoto il presente di chi ha venduto il passato
E quanta voglia hai di non cantar più e quanta rabbia hai nel cuore
Eppure sai che non cambierai mai, il nostro orgoglio non muore
Noi siamo polvere di stelle
Ti ricordi che freddo faceva e noi con le torce accese
Ti ricordi che pioggia scendeva e noi con le sciarpe tese
Annusa l’aria, non senti più niente che non sia odore di soldi
Sputa la rabbia negli occhi al presente di chi tempesta i ricordi
E quanta voglia hai di non cantar più e quanta rabbia hai nel cuore
Eppure sai che non cambierai mai, il nostro orgoglio non muore
Noi siamo polvere di stelle
E quanta voglia hai di non cantar più e quanta rabbia hai nel cuore
Eppure sai che non cambierai mai, il nostro orgoglio non muore
Noi siamo polvere di stelle