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Il calcio e la musicaSottoculture

Musica oi! e tifo salernitano

oi! calcio

Incredibile ma vero, la musica dei Cock SParrer come colonna sonora per raccontare al grande pubblico la storia della squadra di calcio e del tifo salernitano.

E’ il 16 settembre 2018 e su Rai 2 (RAI Pub) va in onda una clip che parla della Salernitana ed il video maker ha scelto di affiancare alle immagini una canzone di tutto rispetto, di una band oi!, il genere musicale degli skinheads!

https://youtu.be/-U6Dn8tKTKw

Assurdo! Ma perchè?

La spiegazione non c’è, ma sicuramente chi ha inserito questo brano nel sevizio non è uno stolto e ciò non è avvenuto per caso.

La oi! music, chiamata anche street punk, è di totale dominio della scena skin e punk; si distingue per i continui cori da stadio, ambiente con il quale va a braccetto. Già perchè skinheads ed herberts, le due sottoculture maggiormente legate all’oi! hanno dominato l’ambiente della gradinate inglesi durante tutti gli anni 80…

L’oi! da Wikipedia:

Da un punto di vista musicale, l’Oi! presenta alcune caratteristiche proprie rispetto al classico punk rock britannico. Le basi ritmiche spesso riprendono veri cori da stadio, mentre, per il resto, almeno nella prima versione, il genere è riconosciuto come parte del punk rock britannico.

Due caratteristiche sono da sottolineare nell’Oi!: la prima è l’abitudine al cosiddetto coro da bettola, in cui si canta tutti assieme possibilmente pogando e bevendo alcol; la seconda è la connotazione volutamente retorica e diretta dei testi, legati spesso ai temi dell’oppressione, alla vita di strada, portatori di istanze che, a seconda dei casi, toccano la sensibilità politica di entrambe le fazioni.

I testi, invece, da un lato si caratterizzano su un impegno socio-economico giovanile, in certi casi possono essere schierati politicamente da entrambe le parti, criticando gli schieramenti politicamente opposti, i governi ecc., oppure, come accade nelle Oi! band apolitiche, spesso sfociano nel semplice richiamo al divertimento, alla fratellanza con i rude boy, alle origini, allo stesso Oi! o allo ska, all’alcool, all’amore per il calcio (fra gli hooligans ci sono alcuni skins) o alla violenza.

La violenza è un tema molto ricorrente nei brani dei vari gruppi Oi!, violenza spesso manifestata anche dai molti skinhead al seguito delle band. A questo riguardo sono emblematiche le parole di Gary Hodges, cantante nel gruppo dei The 4-Skins: “Non incitiamo alla violenza, cantiamo solo di quello che ci succede attorno”.

I Cock Sparrer, anzi Cock SParrer

Sono tra le band di punta dell’oi! e del movimento e, come noi, vivono la vita tra calcio, musica e sottocultura..sono tifosissimi dela squadra londinese del West Ham, nota per il tifo, per la sua storia e per i suoi hooligans!

Il tema della clip della RAI è descritta nella didascalia del post pubblicato su Facebook contenente il video:

Due anni fa abbiamo creduto nell’importanza del legame tra la città e la Salernitana. Sky prima e la Rai dopo hanno girato dei video a Salerno, fermandosi al civico 67 di quel Corso Umberto I, dove la nostra Salernitana è stata fondata.
Quest’anno abbiamo lasciato un altro segno tangibile, ricordando il Piazza d’Armi, il primo campo da gioco ufficiale dell’Unione Sportiva Salernitana.

“La Storia siamo Noi, nessuno si senta offeso”.

Il brano è Where are they now? , primo pezzo dell’album Shock Troops e brano d’apertura del lato a del disco, pubblicato in vinile dalla Razor Records nel 1982…in piena ondata oi!

Abbiamo cercato di dare la spiegazione più bella, romantica e logica…ma chiaramente tu rimarrai sempre con il dubbio del “si, vabbè, ma che c’entra!?!?”

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