ll calcio e Lemmy dei Motorhead
Il calcio e Lemmy Kilmister dei Motorhead non sono andati molto d’accordo nella vita, ma c’è un episodio che li lega e ne parliamo nella rubrica football e musica.
Lemmy, nome d’arte di Ian Fraser, nato a Stoke on Trent, a differenza dei suoi colleghi musicisti britannici non ha mai amato dare calcio al pallone, preferendo gli strumenti musicali fin da ragazzo..non sembra neppure abbia avuto una squadra di football da tifare, altra particolarità per un inglese!
Lemmy però si è avvicinato al calcio in un’occasione: nel 2006, quando la squadra giovanile Greenbank FC, un club amatoriale dalla città di North Hykeham, nella contea del Lincolnshire, in Inghilterra, è stata sponsorizzata dal gruppo guidato da Lemmy Kilmister, proprio lui, il genio che ci ha lasciato il 29 Dicembre 2015.
La foto di gruppo dei ragazzi racchiude tutto lo spirito rock e metallo dei Motorhead: Snaggletooth e maglia nera!
Alcune curiosità su Lemmy:
In passato è stato il roadie di Jimi Hendrix, personaggio che lui stesso considera “il re del sesso, droga e Rock ‘n’ Roll”.
Lemmy era appassionato della seconda guerra mondiale e collezionava memorabilia nazisti (passione coltivata anche da Jeff Hanneman degli Slayer), quali ad esempio la croce di ferro che portava al collo e altri oggetti storici come il pettine di Eva Braun. Ha tuttavia dichiarato di non essere nazista e di non essere interessato alla politica. Possedeva inoltre una vasta raccolta di armi da taglio fra cui sciabole da cavalleria, baionette, claymore scozzesi e katane nipponiche.
Molto critico verso la religione, Lemmy ha dichiarato in un’intervista del 2011 di essere agnostico.
Nel 1996 partecipò all’ultimo concerto dei Ramones, suonando insieme alla band il brano R.A.M.O.N.E.S.[7][8]
Nel giugno 2006 Lemmy è stato eletto dalla nota rivista Maxim tra le “10 leggende viventi del sesso”. Il bassista sosteneva inoltre di aver avuto circa 1200 donne e di averle tutte conquistate facendole ridere e divertire[9].
Il soprannome “Lemmy” è nato durante la sua adolescenza, quando cercava di farsi prestare soldi dai familiari e dagli amici (da Lemme in lemme borrow a tenner) oppure, come sosteneva lui stesso, quando in gioventù era l’unico ragazzino inglese a frequentare una scuola in Galles; venne soprannominato Lemmy, abbreviativo di “pecorone” in inglese, come presa in giro.
Lemmy ha fatto un cameo nel film di Michael Lehmann “Airheads – Una band da lanciare.
Lemmy ha fatto un cameo in Hardware – Metallo letale. Il ruolo è quello di un tassista che guida un taxi trasformato in motoscafo, in uno scenario postnucleare; quando il cliente sale sul taxi, Lemmy chiede se lo disturba un po’ di musica; il cliente risponde di no, Lemmy accende la radio e inizia un pezzo dei Motörhead.
Nel videogioco Brütal Legend, ambientato in un mondo dove gli stereotipi del metal sono la realtà, c’è un cameo di Lemmy come aiutante del protagonista.
Riguardo ai suoi abusi di alcool, si dice che il suo sangue non potrebbe circolare in nessun altro corpo umano senza ubriacarlo all’istante[10].
L’ingresso sul palco di Lemmy prima di ogni concerto era inconfondibile: camminata verso il microfono, basso a tracolla e sigaretta in mano. Salutava poi il pubblico sempre con la celebre frase: “Good evening!! Are you doing all right? We soon fix that! We are Motörhead, and we play Rock and Roll!” (fino all’anno 2000 la frase era “We are Motörhead, and we’re gonna kick your ass!”).
Un personaggio della serie di Super Mario, Lemmy Koopa, è ispirato a questo cantante.