We all live in a Georgie Best world

Un coro dei tifosi dello United per George Best si sposa perfettamente con la musica dei Beatles, così avranno pensato allo stadio Old Trafford di Manchester.

Il legame calcio e dischi si arricchisce di questa perla offerta dai Red Devils mancuniani in onore di quello che è il giocatore di football simbolo per molti di noi. Certamente Maradona e Pelè non erano male, ma come si dice: Maradona is great, Pelè is better, George the Best…usando il suo cognome anche come aggettivo.

Wikipedia dice che:

Ritenuto il miglior calciatore nordirlandese della storia[4] e uno dei migliori calciatori di tutti i tempi,[5][6] occupa la 16ª posizione nella classifica dei migliori calciatori del XX secolo IFFHS[7] e l’8ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer.[8]

Di George si è detto tanto, troppo, nel bene e nel male, ricordo che alcuni di noi della Redazione di Football a 45 giri, il giorno della scomparsa del calciatore ci armammo di bomboletta spray per esprimere sui muri della città il nostro affetto per Best: George you’ll never drink alone!

Best era forte in campo ed era il migliore al bancone, ma non basta questo per renderlo un mito; ciò che attira di questo personaggio eclettico non è neppure il suo atteggiamento, come tanti campioni aveva dei momenti di stravaganza e ribellione..quello che di lui fa il “migliore” è la sua “attitude” e la sua passione sixties.
George è immortalato in diverse foto e pose da modello anni 60, sempre impeccabile, non è un segreto che molti mods guardassero e guardano ancora le immagini di Best idolatrandolo. George Best è stato definito il 5°beatle ed è famosissima l’immagine con il suo fotomontaggio accanto ai 4 di Liverpool che attraversano le strisce pedonali, mentre lui, in tenuta da calcio del Manchester United, palleggia ad Abbey Road.

Eh si, lo United!

Un grande legame quello di Best con i Red Devils. Lui nord irlandese trasferito a Manchester per vincere la Champions League ed il Pallone d’oro 1968!

E proprio i tifosi del Manchester United lo hanno ricordato con questo coro da stadio le cui parole sono:
“We all live in a Georgie Best world”
http://youtu.be/9WJHRpYm7nU

Il video è relativo alla partita di Carling Cup contro il West Brom del 30 Novembre 2005, 5 gironi dopo la scomparsa del calciatore.

Non occorre un esperto di musica per capire che le note e la melodia del coro da stadio dell’Old Trafford sono quelle dei Beatles, di Yellow Submarine, una canzone mitica incisa in disco 45 giri nel 1966 dall’etichetta Parlophone.
Questa canzone si sposa con la vita di Best, come il giocatore si sposa con “gli scarafaggi, i Beatles.

Ascoltiamo quindi questo sempreverde della musica:
https://www.youtube.com/watch?v=m2uTFF_3MaA

Ecco il testo di Yellow Submarine:

In the town where i was born, lived a man who sailed to sea
And he told us of his life, in the land of submarine
So we sailed up to the sun til we found the sea of green
And we lived beneath the waves in on yellow submarine.
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
And our friends are all on board
Many more of them live nex door
And the band begins to play
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
As we live a life of easy
Every one of us has all we need
Sky of blue and sea of green
In our yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine
We all live in a yellow submarine
Yellow submarine, yellow submarine

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