Il coro dei tifosi del Leicester per Ulloa, in stile tifo argentino
Il coro da stadio argentino dei tifosi del Leicester per Ulloa, a testimonianza che il modello inglese è alla ricerca di nuove frontiere.
Ed ecco che i Foxes cantano per la punta della squadra campione di Inghilterra, una canzone che sicuramente può compiacerlo; Leonardo Ulloa è un attaccante trentenne nato in Patagonia, nella provincia del Rio Negro.
“Quando era ragazzo era costretto a fare anche centinaia di kilometri in pullman per seguire le trasferte con la sua squadra.”
È arrivato al Leicester all’inizio della scorsa stagione per 8 milioni e i tifosi gli hanno dedicato un coro che fa così:
Le parole della canzone dei tifosi del Leicester, tradotte:
“Oh il suo nome è Leonardo,
maglia numero 23 del Leicester.
Sì, è costato una cazzo di fortuna
Ma segna quindi per me va bene così”.
Ulloa
In realtà Ulloa non è così prolifico, ma i suoi gol lo scorso anno sono stati importanti per la salvezza del Leicester, “quindi va bene così”. Ulloa quest’anno ha fatto la riserva di Vardy e si è fatto notare per lo più per il suo contributo difensivo in fase di pressing. Prima della partita con il Norwich aveva segnato appena due gol, ma è un feticcio dei tifosi e il plot del finale di stagione lo vede sempre più protagonista.
La musica originale del coro dei Foxes
La canzone dei foxes si rifà al coro argentino Vengo dal barrio de Boedo della barra del San Lorenzo de Almagro che a sua volta nasce sulle note di una disco famoso. Sai quale?
Bad moon rising dei Creedence Clearwater Revival del 1969!
Quindi si rinnova il legame musica e calcio!
La tv, i social, il web hanno reso tutto globalizzato. I video tifo si fanno tutti in posa, tipo selfie ed ecco che in uno scenario prettamente da calcio moderno si crea l’effetto “viral”: un coro da stadio che piace, si diffonde tra tante tifoserie, anche quelle rivali tra loro, anche oltre i confini nazionali e quelli continentali.