Film su Johan Cruyff di Sandro Ciotti
Il profeta del gol è un film documentario di Sandro Ciotti su Johan Cruyff, pubblicato nel 1976.
Interviste ai protagonisti che hanno diviso il campo con il mitico numero 14 del calcio totale, vincitore di ben 3 palloni d’oro, espoente di spicco del calcio totale della mitica nazionale Olandese.
Hendrik Johannes Cruijff, detto Johan e spesso scritto Cruyff al di fuori dei Paesi Bassi (in olandese [joːˈhɑn krœyf][1][2], pronuncia[?·info]; Amsterdam, 25 aprile 1947 – Barcellona, 24 marzo 2016), è stato un calciatore e allenatore di calcio olandese, nonché dirigente sportivo.
Considerato uno dei migliori giocatori della storia del calcio e da alcuni il migliore in assoluto[3][4][5][6][7][8], fu l’interprete più emblematico del calcio totale con cui l’Ajax e i Paesi Bassi di Rinus Michels rivoluzionarono la storia del calcio tra la seconda metà degli anni sessanta e la prima metà dei settanta[9].
Nel corso della carriera ricevette vari soprannomi: il più famoso è “Profeta del gol”, che ispirò il titolo del film-documentario sulla vita sportiva di Cruijff diretto da Sandro Ciotti[10]. Il giornalista Gianni Brera lo ribattezzò invece “il Pelé bianco”[11].
È, insieme a Michel Platini e Marco van Basten, il calciatore che ha vinto più Palloni d’oro (riconoscimento da non confondere con l’odierno Pallone d’oro FIFA[12]) nella storia, tre: nel 1971, nel 1973 e nel 1974. Fra Nazionale olandese e squadre di club segnò da professionista 402 gol in 716 partite ufficiali[13]. È stato eletto secondo miglior calciatore del XX secolo dietro Pelé nella classifica stilata dall’IFFHS[14].
È uno dei sei allenatori ad aver vinto la Coppa dei Campioni dopo averla vinta da giocatore: detiene il record con Miguel Muñoz, Giovanni Trapattoni, Josep Guardiola, Frank Rijkaard e Carlo Ancelotti.