Johnny Rotten tifoso dell’Arsenal e contro il calcio moderno
Johnny Rotten è tifoso dell’Arsenal ed unisce la passione della musica a quella per il football, schierandosi nettamente contro il calcio moderno.
John Joseph Lydon, così si chiama all’anagrafe, è stato il mitico cantante dei fantastici Sex Pistols, l’anima del punk 77! Londinese doc non può che essere un gunner!
Parliamo di una persona che prima degli stadi ha vissuto la strada, quando sa di cosa parla quando si esprime; da ragazzo, insieme a Sid Vicius, durante una fase della vita (mai finita forse) molto turbolenta faceva parte di una banda di teppisti: i Johns! Ogni membro si chiamava John, da qui il Johnny che poi lo ha accompagnato fino ad ora.
Di seguito la trduzione di un’intervista rilasciata ad un giornale che pubblica in Germania e tradotta da Lorenzo Contucci, l’avvocato degli ultras e tifoso della Roma.
Ho tradotto questa intervista di Johnny Rotten, già voce dei Sex Pistols, a un magazine tedesco:
– Johnny Rotten, è vero che seppur tu sia tifoso dell’Arsenal non hai mai messo piede all’Emirates?
Perché dovrei? In questi giorni, se sei un tifoso non ti è concesso di fare nulla. Non puoi fumare, non puoi bere, non puoi bestemmiare, neanche puoi stare in piedi. E’ tutta merda.
– Ancora guardi le partite dell’Arsenal?
In TV sì. Ora vivo a Los Angeles e ogni sabato mattina telefono al mio amico Rambo per chiedere a che ora è il calcio d’inizio. Poi comincia la caccia per trovare il satellite giusto.
– Non possono essere i Los Angeles Galaxy un’alternativa per te?
Soccer? Diavolo, assolutamente no! Il nostro gioco si chiama football! Sai che c’è, ancora oggi ho un abbonamento per l’Arsenal ma lo dò a mio nipote. Quando sono in Inghilterra vado a vedere i piccoli club come il Torquay United, oppure vado al pub e urlo con gli altri presenti. Questo è il football! L’ultima volta che sono stato in un grande stadio è stato nel 2011. Era la finale di Coppa di Lega a Wembley, contro il Birmingham. Siccome stavo in piedi, uno steward mi ha detto una prima volta di sedermi. Gli ho detto, “guarda i tifosi del Birmingham, anche loro stanno in piedi”. E se ne è andato.
– E’ stato così facile?
Beh, non esattamente. Pochi minuti dopo, è tornato con altri due stewards. Mi hanno minacciato di buttarmi fuori se non mi fossi seduto. Ho replicato: “Ho le emorroidi. Se non mi fornite un cuscino adatto per chi ha le emorroidi, sfortunatamente debbo continuare a stare in piedi”. Dopo di che li ho minacciati io con il mio avvocato e finalmente mi hanno lasciato in pace.
– Da molti anni ormai in Inghilterra la gente discute sulla reintroduzione dei posti in piedi. Sembra che tu sia d’accordo.
Non puoi vedere il football stando seduto. Guarda la Curva Sud di Dortmund: stanno tutti in piedi, cantano e fanno un rumore tale che la curva sembra essere la faringe di un enorme mostro ruggente. E’ fantastico! Se siedi alle partite di calcio, non ti senti più di far parte di quello che sta accadendo. A quel punto il calcio è come il tennis. O come una lezione di matematica a scuola. (pausa) mi fa letteralmente cagare!
Chiudiamo con Pretty Vacant, 45 giri pubblicato dall’etichetta musicale Virgin record nel luglio del 1977, in piena epoca punk!