Les rebelles du foot, il documentario di Eric Cantona
Les rebelles du footè il titolo del documentario di Eric Cantona presentato il 12 Luglio 2012 a Sarajevo durante la 18esima edizione del festival cittadino.
Non è la prima fatica cinematografica del campione francese e probabilmente neppure l’ultima…Eric è un personaggio eclettico, estroso, geniale, proprio come era in campo….ed ha grande voglia di comunicare, far girare le proprie idee, aprire la mente delle persone, come fece già per il discorso delle banche (ma questa è un’altra storia) e come farlo se non tramite il calcio!? Il calcio è tutto per noi ed è tanto per milioni di persone, coem dice los tesso cantona “credo che il calcio possa essere un’educazione straordinaria per la gente” e “il calcio unisce le persone”.
La pellicola, realizzata con la collaborazione del regista Gilles Rof e del fotografo Giller Perez, narra la vita di 5 giocatori e delle loro lotte al di fuori del campo.
Pedrag Pasic, centrocampista che ha militato nelle file dell’FK Sarajevo negli anni della guerra e si rifiutò di abbandonare la sua terra rimanendo ad occuparsi dei bambini, durante l’assedio.
Didier Drogba che si è molto impegnato per la sua Costa d’Avorio e che nel 2004 visitò i ribelli per ricostituire la pace.
Carlos Caszely, l’attaccante cileno di origini ungheresi, che appoggiò i movimenti di opposizione alla dittatura di Pinochet, che aveva fatto arrestare sua madre.
Rachid Mekhloufi, centrocampista avanzato del St. Etienne ed allenatore di calcio di origine algerina, che lasciò la Francia per andare in patri ed indossare la maglia del Fronte di Liberazione Nazionale, durante la guerra in Algeria.
E Socrates, di cui già abbiamo ampiamente parlato, e del suo impegno sociale, dell’autogestione al Corinthias, secondo la filosofia «vincere o perdere, ma sempre con democrazia».