Musica di DJ Paul Elstak quando gioca il Feyenoord
Il calcio e la musica si sposano quando gioca il Feyenoord, lo speaker dello stadio suona Luv u more di Dj Paul Elstak.
Il video che segue è relativo alla finale di coppa del 2016 tra i ragazzi di Rotterdam e l’Utrecht:
Di solito il brano viene cantato e ballato da gran parte del pubblico presente allo Feijenoord Stadion. Il club del popolo (De club van het volk) questo è il soprannome della squadra, è tra i più titolati dei Paesi Bassi e vanta una tifoseria importante…spesso legata a fatti violenza.
La canzone
Il brano Luv u more è del genere elettronico, seppur dolce, ed è stata pubblicata in Olanda per la Rotterdam Records nel 1995. L’autore, DJ Elstak è uno dei più noti esponenti della Techno, la musica che per la magigore si associa ai ragazzi dei Paesi Bassi. Il suo motto “Gabber zijn is geen schande“, essere un gabber non è un peccato. Il musicista è dell’Aia, ma è molto amato a Rotterdam, in chiave anti Amsterdam; infatti uno dei primi lavori del Dj è stato “Amsterdam Waar Lech Dat Dan?“, un brano dal titolo ironico “dove sta amsterdam” con tanto di copertina in cui una torre nota di Rotterdam è disegnata come se orinasse sulla città di Amsterdam.
La sottocultura, la musica, gli hooligans del Feyenoord
Non siamo molto preparati sul mondo dell’hardcore, la techno, i gabber etc…ma sappiamo questi generi musicali, come spesso accade, sono legati a locali, artisti, droghe, abitudini, attitudini e look. Possiamo affermare che i gabber siano stati una vera sottocultura giovanile, al pari di mods, rockers e teddy boys. Il gabbberino olandese ed in parte anche forse tedesco riprende qualcosa (non bestemmierò mica?!?) dallo skinhead e qualcosa anche dal “casual”, come alcune marche di vestiti. Se in Italia il tutto si diffonde tra Brescia e Bergamo, in Olanda è Rotterdam la città della musica elttronica….e la tifoseria che si associa è quella del Feyenoord. Non penso che, se sei qui aleggere, tu non conosca il “Rotterdam, hooligans”. E’ noto che alcuni tra i tifosi dei biancorossi abbiano passato nottate di rave per poi andare al De Kuip a vedere il football, senza passare per casa. E’ tanto forte questo legame techno music – football hholigans – Rotterdam che anche il Dj fu accusato di essere un violento del pallone…dovette smentire “E ora sarei un hooligan. Giornalisti, fate il vostro lavoro e smettetela di scrivere stronzate”.
Noi torniamo ai nostri miti musicali e ti lasciamo cercare sul web qualche brano dai 180 bpm.