Musica e ultras, Fedayn Automatica Aggregazione

fedayn roma 1972

La canzone Fedayn degli Automatica aggregazione, in onore del gruppo della Roma, è un esempio di connessione tra musica oi! e ultras.

Il brano inizia con la voce di Carlo Zampa, storico commentatore e speaker dello stadio olimpico mentre gioca l’Associazione Sportiva Roma..poi il testo è chiaro, stadio e strada sono i due elementi centrali della vita descritta.

Aggiungiamo anche che la canzone parla di lotta di classe e rabbia proletaria, anche se i ragazzi che negli anni hanno occupato gli scalini dietro lo striscione Fedayn non hanno mai amato darsi una connotazione politica; è la Roma la loro fede!

Il brano è uscito nel 2007 con il disco Sabazia Street Punk:

Il tutto termina con l’inno dei Fedayn – Quadraro:
Quando muore un prete,
suonano le campane,
piangono le puttane
e i loro protettori;
ma quando muoio io
non voglio gesù cristi
ma solo gagliardetti
dei Fedayn teppisti.

Si tratta di uno degli striscioni che da più anni campeggia in Curva Sud a supporto dei giallorossi, si tratta del gruppo di Roberto Rulli, figura emblematica del tifo romanista (sembra che proprio lui abbia scelto il nome, avendo visto sulla Tuscolana un manifesto che inneggiava ai guerriglieri palestinesi).

La band Automatica Aggregazione nasce nel 2004 ad Anguillara, alle porte di Roma.

Un pensiero su “Musica e ultras, Fedayn Automatica Aggregazione

  • Da Real Pope

    è sempre piacevole vedere un proprio video in certe “occasioni”! 🙂

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