Keep the Faith, la pezza della Curva Sud Vasco Farolfi
Gli ultras della Curva Sud Vasco Farolfi espongono uno stendardo con il logo della musica norther soul.
La “pezza” è quella con un cerchio e dentro il pugno bianco, da non confondere con quello del White Power eh 😉 e con la scritta “keep the faith”.
I tifosi rossoblè, calda realtà del Valdarno, nella foto sono in trasferta ad Olbia il 27 Febbraio 2022.
Questa immagine, questa pezza della Curva Sud di Montevarchi esalta il legame tra musica e calcio, ma anche quella tra le sottoculture e gli ultras, poichè il northern soul è un genere di nicchia, ballato da mods e skinheads.
Esploso nei 60s e 70s, con il suo ritmo veloce, prende il nome dalla collocazione geografica, dato che nasce nella parte nord dell’Inghilterra. Queste sonorità che prevedono un ballo non certamente di coppia o di gruppo, sono state la fortuna di alcuni club come il Wigan Casino, il Blackpool Mecca o il Torch. Il northern soul superò poi questi limiti territoriali conquistando tutta l’isola ed arrivando, con un po’di ritardo anche in Italia (as usual); qui lo portano i mods, subcultura con la quale vive in binomio. Impossibile non citare il BackTrefoil di Genova, ma anche il Learning Tower di Pisa, Roccia, Barbara Grassi, Leo Mastropiero, Andrea Mattioni, la Pelle Nera, Carlo Campaiola…Per saperne di più sul Norhern soul ti consiglio anche il film, omonimo, del 2014.
Il logo del Northern soul ed il motto soprattutto Keep the faith non sono nuovi nelle gradinate, ne abbiamo già parlato altre volte, forse perchè quel “segui la tua fede” si sposa con il credo del tifoso di calcio o forse perchè ancora è viva quella connessione tra sottoculture e ultras che tanto diede al mondo delle cuve italiane.