Musica e ultras: Joe Strummer sugli hooligans
Il mito della musica Joe Strummer, leader dei Clash, rilasciò un’intervista sugli hooligans, i terribili ragazzi che tormentavano le partite di calcio.
Il front man di una delle band più ascoltate del panorama punk / new wave non si risparmiò dato che l’argomento era di dominio pubblico: negli anni 80 la vilolenza dei tifosi della nazionale inglese era nota a tutti e riempiva pagine di tabloid…facendo parlare anche all’estero. Non contante la Regina, non contenti i politici, non contenti anche molti tifosi per via delle possibili, poi attuate, forme di repressioni interne (quelle della Tatcher!) e delle estromissioni dalle Coppe Europee.
Erano scontri tra tifosi ovunque giocassero i Tre Leoni, anche laddove il confronto veniva cercato a forza nello stadio o nelle strade, come nella tranquilla svizzera nel 1981:
Ma di giornate gloriose dei tifosi dell’Inghilterra se ne possono anoverare molte, dagli scontri a Parigi o quelli con i belgi a Torino (c’era anche uno skinhead, era il periodo del National Front), in Spagna durante i mopndiali 1982 contro i padroni di casa rei di aver un governo che appoggiò l’Argentina nella questione della Falkland…senza contare poi quello che accadeva con le squadre di club, una volta attraversdata la Manica.
Joe Strummer disse:
“Mi riempie d’orgoglio sentire dei nostri hooligans ogni volta che causano incidenti all’estero. Mi disgusta invece leggerne ogni volta sui tabloid che li dipingono come animali. Non scrivono mai il trattamento di merda che vien loro riservato e le provocazioni cui vengono sottoposti.”
Football a 45 giri non può che chiudere con Redemption song, un pezzo storico che da anche il nome alla biografia del grande Strummer. Il brano è una cover di Bob Marley, 45 giri del 1980 pubblicato su etichetta Island record; Joe lo ha ripreso in chiave ska-punk e suonato con i Mescaleros, altro gruppo insieme ai Pogues di cui il cantante di Ankara era membro e fondatore: