Southgate dei Business, dal calcio alla musica oi!
Il calcio e la musica oi! dei Business per raccontarci la storia di Gareth Harold Southgate.
La canzone di cui parliamo oggi fa parte di un album dedicato dalla band di Lewisham al football ed in particolare agli europei del 1996; una competizione molto sentita dagli inglesi anche perchè giocata in casa…e chi di calcio ne sa fa presto a capire quali fossero le ambizioni del popolo d’Albione, dato che l’unica coppa vinta (a livello di tre leoni, quindi di nazionale) è stata quella relativa al mondiale 1966, ovviamente giocato in casa.
Euro 1996
Insomma, grande occasione per i sudditi della Regina e grande pressione mediatica sulla squadra.
I ragazzi con la croce di San Giorgio sulle maglie stentano all’inizio, ma si fanno apprezzare già dal girone:
sono nel girone A che passano da primi pareggiando con la matricola Svizzera, vincendo il “derby” con la Scozia e con l’Olanda; nei quarti gli inglesi battono la Spagna ed approdano alla semifinale.
Una semifinale che da accesso alla finale storica e che oltretutto si giocherebbe davanti al proprio pubblico e nello stadio della tradizione, Wembley, lo stesso in cui l’Inghilterra ha giocato tutte le partite del torneo europeo.
Ma bisogna battere la Germania!
I britannici vanno in vantaggio con Alan Sherer, ma è solo il 3°minuto..la Germania pareggia e si va ai rigori. La lotteria dei rigori prosegue come la roulette russa, i primi 10 tiri vanno tutti a segno!
L’undicesimo tiro è di un difensore dell’Aston Villa, non certamente un fenomeno ed un goleador: Gareth Harold Southgate fallisce dagli 11 metri, mentre la Germania realizza il goal e va in finale.C’è disperazione per il popolo del fish & chips!
E per il povero Southgate…
ed ecco il brano dei Business, Southgate
Gareth Southgate stood on the spot
Couldn’t believe the chance he got
He’d be a hero with one toe punt
But sent it at the keeper oh what a cunt
SOUTHGATE’S GOING HOME, HE’S GOING HOME
SOUTHGATE’S GOING HOME, HE’S GOING HOME
SOUTHGATE’S GOING HOME – OH NO HE’S MISSED THE BUS
Should he hit to the left
Should he hit to the right
Don’t really matter coz he was shite
That’s the way our luck goes
Couldn’t see the ball coz of the size of his nose
If I score this it’ll be a killer
Coz they won’t let me at Aston Villa
Didn’t take a run up for the kick
Even me mum thinks I’m a prick
DANCE NOW WHATEVER YOU WILL BE
BUT HE MISSED THE FUCKING PENALTY
SO WE SMASHED UP THE TOWN
WHEREVER WE MAY BE
COZ HE MISSED THE FUCKING PENAL
Ci teniamo a specificare una chicca musicale segnalata dal buon Biretta: parte finale del ritornello del brano è sulle note di Lord Of The Dance dei Dubliners: