Keep The Faith |Bodo Glimt
Lo stendardo dei tifosi del Bodo Glimt riporta il simbolo del Northern Soul, genere musicale amato dalle sottoculture britanniche.
I tifosi norveggesi hanno avuto la possibilità di esporre questa pezza allo stadio Olimpico di Roma durante la Conference League, una bella vetrina per loro… 2000 tifosi, il 4% della popolazione totale cittadina, hanno fatto 2800km per esserci!
Cosa lega il calcio al Northern Soul?
Nulla in effetti, ma il motto di questo genere musicale si sposa con la terrace culture ed il mondo del tifo in generale: Keep the faith!
Facciamo un passo indietro però; chi è il Bodo Glimt?
Una squadra di calcio norvegese, fondata nel 1916, a Bodo, vicino al Polo Nord, con il nome di fulmine (glimt); la città è di 5000 abitanti. Nella tifoseria emerge come gruppo portante quello dei Glimt-Supporters, poi ci sono i “1916”, “Den Gule Horde” (l’orda gialla”), “Glimt i Sør” (Glimt Sud) e “Glimt i Steigen”.
Ma più che altro cosa è il Northern Soul?
Non lo sai?! Ne parla Nick Hornby in Juliet, Naked (Tutta un’altra musica), ma anche Irvine Welsh ne parla in Skagboys. Si tratta di un tipo di musica ballabile, che ha conquistato il nord dell’Inghilterra così tanto da influenzare anche il nome con la localizzazione geografica: il soul del Nord. Tra i locali più in voga, almeno all’inzio del fenomeno citiamo il Torch, il Wigan Casino e il Blackpool Mecca. Skinheads, mods e soulboys se la divertono alle serate! Hai visto il film soulboy?
In Italia tutto arriva, come purtroppo sempre, venti anni dopo, grazie al Raduno Mod di Rimini. Si creerà poi una bella scena italiana, impoissibile non citare il Black Trefoil di Genova, ma anche le serate a Bologna al Covo piuttosto che il Leaning Tower di Pisa.
Non ci addentriamo troppo, ma finiamo questo articolo con un brano che è il massimo: