Tifosi e musica popolare a Frosinone con la Radeca
Tifosi e musica popolare si uniscono con il coro della Curva Nord di Frosinone in occasione della partita tra i ciociari e l’Hellas Verona allo stadio Matusa.
Sabato 25 Febbraio 2017 i canarini affrontano gli scaligeri e..ed è periodo di carnevale! Quindi la tifoseria gialloblu di casa non può che aggiungere alla carrellata di cori a sostegno della squadra, anche qualcosa di più attinente, di più simpatico. La goliardia degli ultras frusinati emerge con la canzone della Radeca.
Ecco il video del coro della Curva Nord:
Ma cosa cantano i ciociari? Quali sono le parole della canzone?
“esseglie’, esseglie’, esseglie’!
i s’è ammosciata la radeca
nen s’aradrizza chiù”
La Radeca
si tratta di qualcosa di antico, di particolare, di ciociaro. Una canzone di Frosinone e non di altri posti, un coro in dialetto, un rituale. Con il periodo di carnevale arriva la Radeca.
Le persone si radunano e inziano un ballo agitando una foglia d’agave, la radeca appunto.
Una radice (radeca in dialetto) per festeggiare la fine dell’inverno, la fertilità della natura che riprende a germogliare e poi quante allusioni al sesso…
C’è la banda musicale, poi i radecari che ballano e si stringono in cerchi gridando “Essigliè!” (eccolo!). E poi i riferimenti fallici si susseguono. tutto in allegria in tema con il canervale che d’altronde a Roma era pieno di orge, vino e confusione. Il festeggiamento coinvolge tutti i rioni Giardino, Madonna della Neve, Pescara e Centro Sotrico con il fantoccio del generlae Jean Antoine Etiennè Championnet, simbolo della festa.
Carnuale uiecchie i pazze, / s’è ‘mpegnate glie matarazze,
i la moglie pe’ dispiette / s’è ‘mpegnata glie scallaliette.
Essegliè, essegliè, essegliè…
I s’è ammusciata la radeca
nen s’ aradrizza chiù!
Carnuale è ‘ne bon’ ome: / tè la faccia de galantome,
uà gerenne pe’ Frusenone / pe’ magnasse gli maccarune.
Nui che seme urtulane /i sapeme bene culteuà,
piantereme la rauanella / viva sempre la radechella!
Essegliè, essegliè, essegliè…
I s’è ammusciata la radeca
nen s’ aradrizza chiù!