Emis Killa e Maracanà, il singolo per i Mondiali di calcio 2014

Il rapper Emis Killa ha composto Maracana, un singolo dedicato all’edizione 2014 dei mondiali di calcio, quella brasiliana.

La canzone già dal titolo dice tutto, il Maracanà è lo stadio simbolo del Brasile, il più grande, il più ambito, quello che ha visto giocare i migliori calciatori del mondo. Non è un caso che il maracanà sia citato anche in un coro da stadio ricorrente, seppur datato anni’80:
“Maracanà, Maracanà, siamo venuti fino a qua…”.

Il brano è stato inciso per essere il jingle che accompagnerà i telespettatori di Sky Sport durante tutta la coppa del mondo di calcio 2014.
Album, singolo e video sono usciti in 3 date diverse per motivi di marketing… (“mecojoni!” come dicono a Bolzano). Effettivamente va detto però che il brano sta riscuotendo un grandissimo successo, non solo tra il giovane pubblico del rapper, ma sta diventando un tormentone estivo: il video ha avuto 4milioni di visualizzazioni in 2 settimane!

Il video clip non è niente di originale:
bambini che giocano a pallone, Copa Cabana, strumenti di percussione, Cristo Redentore, campo di calcio di periferia, Pan di Zucchero, balli di gruppo ed esultanze e felicità al gol.
ma sarà così questo Brasile in forte crescita economica, tra inquinamento, corruzione e divario tra classi sociali? Qualcuno probabilmente ancora ci casca.

Non è questo il nostro genere di musica preferito, ma gustiamoci la canzone, disco prodotto da etichetta carosello:

Il rapper di Vimercate, oltre che molto stimato e definibile ottimo prodotto commerciale, forse è stato scelto da Sky per la canzone del Mondiale di calcio, per il suo legame con questo sport; Emis è molto amico di Mario Balotelli.

Testo di Maracana di Emis Killa:

Lontano dalla Grande Mela
c’è un piccolo uomo in una favela
ogni giorno si sveglia e si allena
con il pallone da mattina a sera
tutte le strade sbagliate possibili ma
purtroppo poche possibilità
si tiene stretto quel poco che ha
tra povertà e criminalità

Come fortuna quei piedi con cui
corre lontano dai vicoli bui
sa che non può commettere gli errori altrui
loro non hanno il talento che ha lui
sorridente anche se non ha molto
ogni giorno rivive il suo sogno
davanti a quel pallone sgonfio
chiude gli occhi e palleggia col mondo
sognando di scendere in campo
mentre il dio del calciolo guarda dall’alto
tira da scalzo pensando alla curva
segna ed esulta emulando Ronaldo
ripete a se stesso che ce la farà
dalle favelas alla serie A
sarà l’orgoglio di mamma e papà
un nuovo idolo al Maracana
Questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi e sarò già là
tra i tamburi e i colori della città

Già da un po’ l’aspettavo, tu lo aspettavi
è il Mondiale dei Mondiali
a parte Ibra non manca nessuno
sono i numero uno
agli ingressi già vedo le file
atteggiamento tutt’altro che ostile
competitivi fino alla fine
tecnica e stile, che bomba i mondiali i Brasile

Milano così non si è vista mai
per le strade nessun via vai
chiedi perché ma dai non lo sai
tutto il paese stasera è su Sky
leggi i nomi sopra gli striscioni
le bandiere fuori dai balconi
questa sera delirio è là
coi tifosi in camper i campioni in campo

E chissà che cosa succederà
nel calcio tutto è possibile
io amo l’Italia perché è imprevedibile
ti ricordi di otto anni fa?
Comunque vada sarà uno spettacolo ma se andrà bene si festeggerà
saremo insieme fino a notte fonda
vivendo un miracolo al Maracana

Questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi sarò già là
tra i tamburi e i colori della città

Poi per quanto siam lontani tutti siamo nati qua
pelle bianca o pelle nera al mondo si viene e si va
io metto una maglia azzurra la tua che colore ha?
Formeremo un grande arcobaleno qui al Maracana

Questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la la
un sospiro, gli occhi chiusi sarò già là
tra i tamburi e i colori della città

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