Ligabue: la nuova tournée parte all’insegna dell’Inter

L’anteprima dello Start tour 2019 è bagnata dagli auguri di alcuni calciatori della Beneamata, il cantante di Correggio non ha del resto mai nascosto la sua passione per i colori nerazzurri.

Dopo un anno sabbatico Luciano Ligabue torna sul palco. Lo Start Tour 2019, titolo derivato dall’ultimo album dell’artista emiliano uscito lo scorso 8 marzo, partirà dallo stadio San Nicola di Bari il prossimo 14 giugno. Per la nuova serie di date c’è naturalmente grande attesa tra i fan della voce di Correggio, ma quelli di loro più fortunati hanno già avuto modo di gustarsi in anteprima quello che Liga proporrà sul palco quest’estate. Lo scorso 17 aprile infatti, alla Fonderia Italghisa di Reggio Emilia, il cantante ha tenuto un concerto per dare un assaggio di quello che gli spettatori potranno ascoltare nell’imminente tournée. La scelta del luogo di questa serata speciale non è stato casuale e ha avuto senz’altro un valore scaramantico per Liga, visto che la Fonderia Italghisa è anche la location dove, nellontano 1992, si tenne il primo raduno del Barmario, il suo fanclub ufficiale.

A due mesi dal lancio di Start, il cantante è ancora tra le prime posizione delle classifiche di vendita e avrà accolto senz’altro con piacere l’in bocca al lupo che alcuni giocatori dell’Inter, tra i quali Daniele Padelli, Andrea Ranocchia, e Lautaro Martinez hanno voluto dargli in vista del grande ritorno sul palco dopo la lunga pausa.

Liga del resto è un fan sfegatato del biscione, non si perde una partita e anche questo lunedì non mancherà di seguire la sua squadra del cuore favorita nel posticipo casalingo con il Chievo. Il suo legame con i nerazzurri è talmente forte che la tifoseria dello stadio Meazza celebra i gol cantando a squarciagola Urlando contro il cielo, una delle sue più celebri hit che viene sparata a tutto volume dagli altoparlanti ogni qualvolta i padroni di casa vanno in rete.
Nelle sue canzoni Liga ha inoltre già avuto modo di professare la sua fede calcistica come in Una vita da mediano, nel quale si può trovare il celebre tributo a Gabriele Oriali, ex centrocampista bandiera dell’Inter, mentre in Hai un momento Dio, altro pezzo cult del suo repertorio, il cantante s’immagina a tu per tu con il Padre Eterno e gli domanda di fornirgli in anteprima i colpi del mercato nerazzurro.
Nel corso degli anni il cantautore di Correggio è diventato in qualche maniera un dirigente aggiunto del biscione, infatti lo si vede spesso ad Appiano Gentile e quando viene interpellato sull’argomento, dallaposizione privilegiata di super tifoso, non manca di dichiarare apertamente le sue opinioni e spesso non le manda a dire, com’è accaduto recentemente, dopo il calo di prestazione del girone di ritorno della squadra di Spalletti, dovuto anche in parte alla querelle Icardi.

Rispetto ad altri cantanti dalla specchiata fede nerazzurra come Adriano Celentano, Max Pezzali e Elio, grazie al suo passato calcistico da semiprofessionista si è costruito una certa reputazione di esperto del settore ed è diventato una sorta di portavoce del tifo interista.

Liga infatti non è soltanto un supporter che come tutti i veri appassionati ama studiare a fondo infortuni, formazioni e statistiche, conoscendo naturalmente a menadito anche la storia del club, ma ha avutomodo di esplorare in prima persona l’universo calcistico a 360°, avendo militato nella Promozione Emiliana. Prima di diventare una delle rockstar più amate d’Italia ha infatti ricoperto il ruolo di terzino nella Correggese, squadra della sua città natale.

Notorietà, soldi e successo non sono mai riusciti ad allontanalo definitivamente dalla sua antica passione e infatti il 3 novembre del 1994, insieme a Gene Gnocchi, Liga ha fondato la Dinamo Rock(Nazionale Italiana Football Rock Band), squadra amatoriale che unisce alcuni dei più importanti esponenti della scena rock italiana. Prima della Dinamo Rock aveva invece vestito la maglia de “I deficienti” e, sotto l’egida dello stesso Gnocchi, ha disputato numerosi match di beneficenza, dimostrandosi spesso tra i migliori in campo grazie alla sua navigata esperienza e ad un fisico che, almeno fino a qualcheanno fa, reggeva ancora egregiamente un’intera partita… Per ragioni anagrafiche, Liga ha dovuto mettere da parte le velleità calcistiche ma le sue corde vocali, dopo l’operazione del 2017, ruggiscono ancora e a 59 anni suonati promette di regalare ancora tante emozioni ai suoi fan, nerazzurri e non.

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