Sembra impossibile, l’inno oi! del Cosenza
Una band di musica OI! canta l’inno del Cosenza, sembra impossibile, sulle note di un disco anni 60.
Ecco lo stadio San Vito – Gigi Marulla in occasione della semifinale playoff contro il SudTirol nel 2018 ed ecco il brano suonato dalla speaker ed intonato dalla tifoseria:
Il brano dei Lumpen è uscito nel 2015 con il disco Il notro giorno verrà, pubblicato da etichetta musicale KOB Records, quella di Enrico dei Los Fastidios…oh che poi “il nostro giorno verrà” è proprio quel “Tiocfaidh ár lá” gaeilico (ma questa è tutta un’altra storia).
Il testo è:
Sembra impossibile
che seguo ancora te
questa è una malattia che non va più via
vorrei andare via
vorrei andar via di qua
ma non resisto lontano da te
In questo articolo sono molteplici i legami tra calcio, musica, ultras e sottculture. Tanto per cominciare la canzone che la società calabrese ha sposato tra le varie ufficili e non è cantata dai Lumpen, una skinhead band nota in terra, ma anche nel resto della Penisola, per l’impegno politico, per il livello musicale, per aver suonato diverse oi! band note. I Lumpen hanno 2 particolarità che ci interessano notevolmente, appartengono alla sottocultura skin e sono ultrà del Cosenza e frequantatori del tifo organizzato. E’ molto importante e particolare, anche se non unico, mi viene in mente Verona con i Sumbu Brothers, che il club abbia scelto questa band, apparentemente “scomoda” per l’inno. La canzone “sembra impossibile” è un rifacimento musicale di un coro da stadio, uno dei tanti della tifoseria dei bruzi, quindi qui si infittisce il legame musica coro ultras, seppur al contrario del solito, poichè non si tratta di un coro da stadio nato sulle note di un brano musicale, ma di una musica nata sulla falsariga del coro dei tifosi…seppur c’è da specificare altro: il coro “sembra impossibile”, che da origine all’inno dei cosentini, è basato sulle note e la melodia di un vecchio disco degli anni 60: Sloop John B. Si tratta di una traccia del disco dell’etichetta capitol records usciti nel 1966 ed eseguito dai Beach Boys. Ah, Sloop John B, venne portata per la prima volta allo stadio dai tifosi dello FC United of Manchester, la punk-tifoseria più nota al mondo e più legata alla musica…quel Don’t wanna go home dei tifosi mancuniani è poi arrivato anche in Italia grazie alla Curva Maratona del Torino, sotto il nome di “sembra impossibile”….per poi guadagnare fiducia in tante gradinate.
We come on the sloop John B
My grandfather and me
Around Nassau town we did roam
Drinking all night
Got into a fight
Well, I feel so broke up
I wanna go homeSo hoist up the John B’s sail
See how the mainsail sets
Call for the captain ashore
Let me go home
Let me go home
I wanna go home, yeah, yeah
Well, I feel so broke up
I wanna go homeThe first mate, he got drunk
And broke in the captain’s trunk
The constable had to come and take him away
Sheriff John Stone
Why don’t you leave me alone? Yeah, yeah
Well, I feel so broke up
I wanna go homeSo hoist up the John B’s sail (hoist up the John B’s sail)
See how the mainsail sets (see how the mainsail sets)
Call for the captain ashore
Let me go home
Let me go home
I wanna go home
Let me go home (hoist up the John B’s sail)
(Why don’t you let me go home?)
Hoist up the John B’s sail (hoist up the John B’s sail)
Feel so broke up
I wanna go home
Let me go homeThe poor cook, he caught the fits
And threw away all my grits
And then he took and he ate up all of my corn
Let me go home
Why don’t they let me go home?
This is the worst trip I’ve ever been onSo hoist up the John B’s sail (hoist up the John B’s sail)
See how the mainsail sets (see how the mainsail sets)
Call for the captain ashore
Let me go home
Let me go home
I wanna go home
Let me go home